Questo immenso ma incompleto lavoro, ridotto, per ovvie ragioni
di opportunita' , da oltre tremila ad un migliaio di pagine, e' il
risultato dello smisurato amore che, dall’infanzia, ho nutrito
per il Brasile, che ho cominciato a conoscere soltanto da
grande. Nel 1983, quando sono tornato dal primo viaggio, ho
detto a me stesso: adesso posso anche morire!
Forse per magia o perche' posseggo
anche un’anima brasiliana, piu' affascinante e coinvolgente,
questa passione inspiegabile e' sorta spontanea in un periodo in
cui il Brasile, pur essendo molto amato da tutto il mondo, “non
andava di moda”.
Oggi il “brasilianismo” viene
eccessivamente oggettivizzato (vedi l’enorme numero di giovani
che indossano le magliette verde-giallo) ed inflazionato (tutti
conoscono il Brasile e si sentono brasiliani anche se non vi
sono mai stati).
Da sempre la musica e le immagini
di quel Paese (che allora non conoscevo) hanno provocato in me
sensazioni indefinibili ed ancora oggi, immerso nel “mio”
Brasile, mi capita di avvertire, sotto la pelle, vibrazioni
leggere e costanti, che riescono a turbare piacevolmente i miei
pensieri.
In questo libro, frutto di oltre
trenta anni di ricerche (condotte a cavallo di due secoli), di
studi e di esperienze in Brasile, ho cercato di trasferire, in
maniera sintetica, tutto cio' che sono stato in condizione di
conoscere, perche' e' stato o e' ancora legato, sia pure da un filo
sottilissimo, al Brasile, alla sua gente, alle sue origini, alle
sue tradizioni, alla sua storia, alla sua cultura, alla sua
religione, alla sua letteratura, alla sua musica, alla sua
architettura, alla sua cucina, alla sua realta' attuale, ai suoi
problemi sociali, politici, economici, ai suoi avvenimenti
mondani e sportivi.
Ho cercato di rispettare gli
accenti dei numerosi termini portoghesi che ho inserito nel
testo ma spesso il computer ha modificato accenti e termini,
perche' non e' piu' in grado di gestire l’enorme massa di notizie.
Quando mi e' stato possibile,
soprattutto in tempi piu' recenti, ho assegnato la paternita' alle
varie descrizioni, che ho riportato, a volte elaborate,
modificate o sintetizzate.
Gli appassionati del Brasile, al
quale il libro e' dedicato, sono, con certezza, piu' documentati
di quanto potevo esserlo io quando ho iniziato a prendere
appunti a penna e non pensavo assolutamente che un giorno
lontano sarebbero stati pubblicati.
Ho avuto molta piu' pazienza di
altri nel raccogliere il materiale, che ho inserito in questo
volume, la cui struttura prevede che i termini siano riportati
in ordine alfabetico.
Nelle varie esposizioni citate
sara' molto facile trovare, errori di ortografia, di grammatica,
imperfezioni, ripetizioni, discordanze, contraddizioni, mancanze
delle quali mi scuso, sperando nella “comprensione” dei lettori
piu' esigenti.
Data la natura del lavoro e la
varieta' di argomenti trattati in questa “raccolta”, il suo
contenuto non vuole e non puo' avere velleita' di riportare verita'
scientifiche. |